Cillian Murphy, fresco dei recenti riconoscimenti per la sua interpretazione in Oppenheimer, inclusa una prestigiosa statuetta come miglior attore protagonista agli Oscar, continua a essere una figura di spicco nel mondo del cinema, dimostrando però di non volersi sedere sugli allori. Nel corso del 2024, lo vedremo impegnato sul set per il film di Peaky Blinders e coinvolto nella produzione esecutiva (e possibilmente anche come attore) per il sequel di 28 giorni dopo. Inoltre, sembra destinato a recitare il ruolo principale e a essere produttore nell’adattamento cinematografico del libro “Blood Runs Coal: The Yablonski Murders and the Battle for the United Mine Workers of America” (2020) di Mark A. Bradley.

L’ambientazione di questo nuovo progetto ci trasporterà nella Pennsylvania degli anni ’60, un contesto perfetto per un attore specializzato in film storici, soprattutto se basati su eventi realmente accaduti, come nel caso di “Il vento che accarezza l’erba”, “Missione Anthropoid”, “Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick”, “Dunkirk”, “Oppenheimer”, e “Small Things like These”.

Parlando del contenuto di “Blood Runs Coal”, sebbene le informazioni sul film siano ancora limitate, possiamo già avere un’idea generale di cosa tratterà, considerando che si basa su fatti realmente accaduti. Il racconto inizia la notte di Capodanno del 1969 in Pennsylvania, quando Joseph “Jock” Yablonski, un influente membro del sindacato minerario, viene assassinato insieme alla moglie e alla figlia. Il figlio Kenneth fa la macabra scoperta il giorno seguente.

Le indagini rivelano in seguito che gli omicidi sono stati commissionati da tre sicari, ingaggiati da Tony Boyle, il presidente corrotto dell’United Mine Workers of America (UMWA), alcuni mesi prima.

Boyle, una figura infame, era noto per le sue pratiche discutibili: appropriarsi di fondi, sopprimere ogni forma di dissenso all’interno del sindacato e persino organizzare la strage della famiglia Yablonski per eliminare un’accanita opposizione al suo regime corrotto. Gli eventi del 1969 hanno avuto un impatto duraturo sulla storia dei sindacati americani.

Anche se restano molte incertezze sul film, è certo che Cillian Murphy interpreterà Joseph “Chip” Yablonski, uno dei figli di Jock sopravvissuto alla strage, determinato a ottenere giustizia per la sua famiglia. Dopo gli omicidi, lui e il fratello Kenneth si unirono ad altri minatori per fondare Miners for Democracy (MFD), un movimento di riforma all’interno dell’UMWA.

La sceneggiatura sarà curata dai fratelli Jez e John-Henry Butterworth, mentre Murphy sarà coinvolto anche come produttore.

Quanto alla data di uscita di “Blood Runs Coal”, il film è ancora nella fase di pre-produzione, quindi potremmo aspettarci di vederlo sul grande schermo non prima del 2025. Ciò ci darà il tempo di leggere il libro di Mark A. Bradley in attesa del suo arrivo.