La storia si svolge nel 1834, in una California dove i latifondisti lottano ferocemente per mantenere il controllo del territorio, mentre il governo appena insediato si affida al supporto del Messico. La regione è un crocevia di ambizioni: vecchi colonizzatori, oligarchi russi e francesi si contendono il potere, senza voler cedere terreno.
In questo contesto, le fasce più vulnerabili della popolazione pagano il prezzo più alto: i nativi americani, molti dei quali ridotti quasi in schiavitù; i lavoratori messicani, sfruttati e privati di ogni diritto civile; e gli immigrati di diversa origine, giunti in California in cerca di un futuro migliore.
Privati di mezzi e risorse, tutti cercano un riscatto dalle ingiustizie, ma le loro possibilità di ribellione sono limitate. L’unica speranza sembra essere riposta nel cavaliere mascherato: don Diego de la Vega.
Curiosità
Sebbene si ritenga che Zorro sia ispirato alla figura di Solomon Pico, le differenze tra i due personaggi sono significative. Pico è ricordato come un patriota che si opponeva agli invasori senza scrupoli, ma la realtà è ben diversa: era un criminale responsabile di numerosi omicidi. Inoltre, nelle sue storie, Johnston McCulley rielaborò completamente il contesto storico, trasformando la California spagnola in un luogo romantico e pittoresco. Il personaggio di Zorro fu reinventato come un eroe che combatte contro le autorità spagnole corrotte, anziché contro gli americani.
In sintesi, alla domanda Zorro: Amore e Vendetta è basato su una storia vera, la risposta è che il personaggio si ispira liberamente, e in modo idealizzato, alla figura di un criminale ottocentesco.